Domenica 13 ottobre appuntamento in oltre 90 città italiane con la seconda edizione di “FAIMARATHON – Con Il Gioco del Lotto e il FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi”, evento nazionale a cura delle Delegazioni e dei volontari FAI, ideato e realizzato in partnership con Il Gioco del Lotto, a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia” attiva dal 7 al 27 ottobre 2013. Una giornata pensata dal FAI e da Il Gioco del Lotto per coinvolgere gli italiani nella tutela del nostro patrimonio artistico e culturale e nel sostegno alle attività della Fondazione.
La maratona ligure è stata presentata oggi pomeriggio a Genova nella sede del FAI Liguria di via Garibaldi 7. Erano presenti Andrea Fustinoni, Presidente del FAI Liguria, Marinella Caporuscio, capodelegazione del FAI di La Spezia e Sonia Cevasco Asaro, capodelegazione del FAI di Genova. Assente Roberta Cento Croce, capodelegazione del FAI di Imperia, in cui è comunque presente un itinerario.
“La FAIMARATHON è una passeggiata non competitiva, una “maratona culturale” a tappe, – ha detto Andrea Fustinoni – adatta a persone di tutte le età, che si svolge contemporaneamente in oltre 90 città italiane. Nel 2012 hanno partecipato più di 25.000 persone, che hanno voluto riscoprire, attraverso itinerari interessanti e curiosi, i tesori che si nascondono tra i luoghi della nostra vita quotidiana. Vorrei ricordare che dal sito del FAI è possibile scaricare tutte le informazioni per conoscere le tappe, gli itinerari e tutto quanto occorre sapere per partecipare alla FAI Marathon, anche grazie ad una nuovissima APP, l’Applicazione per cellulari".
"Le tappe toccate nei diversi itinerari urbani ed extraurbani comprendono luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni – ha precisato Marinella Caporuscio – dai palazzi ai negozi storici, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze, dai vicoli ai giardini, frammenti di città che fanno parte della nostra vita, spesso troppo frenetica per permetterci di conoscere veramente ciò che ci circonda. Per far riflettere sul tema della campagna di raccolta fondi del FAI – rivolta alla messa in sicurezza del nostro territorio – si terranno anche visite a monumenti o siti paesaggistici in stato di abbandono”.
"Alcune tappe nazionali saranno rappresentate da luoghi restaurati con i proventi de Il Gioco del Lotto – ha detto Sonia Cevasco Asaro – come disposto dalla legge 23 dicembre 1996, n.662; dal 1998 al 2012 sono stati infatti realizzati oltre 600 progetti di conservazione e tutela del patrimonio artistico nazionale per un investimento totale di oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro. Tra i beni restaurati in tutta Italia che sarà possibile ammirare, ci sono il Teatro Margherita a Bari, Palazzo Litta a Milano, la Biblioteca Casanatense e il Pantheon a Roma, la Certosa e il Museo San Martino a Napoli, la Biblioteca Nazionale Marciana a Venezia e Palazzo Chiablese a Torino. Ricordiamo che dal sito del FAI è possibile scaricare l’APP per conoscere le tappe, gli itinerari e tutto quanto occorre sapere per partecipare alla FAI Marathon.”
Le iscrizioni si possono effettuare online sul sito www.fondoambiente.it oppure prima della partenza – che nella maggior parte delle città città avrà orari di partenza scaglionati – presso i banchi FAI, direttamente domenica 13 ottobre. Sarà inoltre possibile scaricare la speciale “App” per smartphone con tutte le indicazioni relative ai percorsi, ai luoghi e agli orari di partenza, fotografie, condivisione social e tanti approfondimenti sull’iniziativa.
Il Gioco del Lotto al fianco dell’arte e della cultura
Il Gioco del Lotto è legato all’arte e alla cultura da oltre 500 anni. Già a fine Seicento, infatti, Papa Innocenzo XII autorizzò a riversare nelle casse dell’erario parte delle entrate del Gioco del Lotto per realizzare il completamento di palazzo di Montecitorio, l’attuale sede della Camera dei Deputati italiana. Da allora, l’impegno concreto e multiforme del Gioco del Lotto, rivolto a preservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano, non è mai venuto meno. Lottomatica, attraverso Il Gioco del Lotto, sostiene importanti avvenimenti culturali, dalle grandi mostre alle Scuderie del Quirinale al Festival Internazionale del Film di Roma, al Teatro dell’Opera di Roma. Ed è nel solco di questa pluricentenaria tradizione che si inserisce la partnership con il FAI.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
È possibile avere informazioni e iscriversi alla FAIMARATHON:
– sul sito www.fondoambiente.it e sulla pagina Facebook dedicata alla FAIMARATHON
– presso le Delegazioni FAI in tutta Italia nei tempi e con le modalità indicate sul sito;
– scaricando direttamente sul proprio smartphone la APP dedicata;
– il giorno della manifestazione prima della partenza presso i banchi FAI.
Quote di partecipazione:
– Adulto: contributo minimo a partire da 6 euro, per gli iscritti FAI da 5 euro
– Coppia o famiglia: contributo minimo a partire da 10 euro, per gli iscritti FAI da 8 euro
– Gratis per chi si iscrive o rinnova al FAI in piazza
Le “maratone culturali” si terranno anche in caso di condizioni meteo avverse. Verificare sul sito prima della partenza che non ci siano stati cambiamenti o variazioni di programma dovuti a cause di forza maggiore.
Per ulteriori informazioni sulla FAIMARATHON e per gli itinerari nelle città coinvolte dall’iniziativa consultare il sito del FAI: www.fondoambiente.it e de IL GIOCO DEL LOTTO: www.giocodellotto.it
Il FAI ringrazia Il Gioco del Lotto, che in qualità di partner ha permesso di dare vita in oltre 90 città italiane alla seconda edizione di FAIMARATHON, e Ferrarelle che ha donato l’acqua per l’iniziativa.
Con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e di RAI Segretariato Sociale.
Grazie a Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, le Istituzioni Pubbliche e Private, ai privati cittadini e a tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 116 Delegazioni (46 Gruppi FAI e 45 Gruppi FAI Giovani) e ai 2000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.
Fonte: Ufficio Stampa FAI Liguria – Carla Scarsi